Egiziano morto dopo inseguimento, altra notte di tensioni a Corvetto a Milano
Nella notte di tensione che per la seconda sera consecutiva si è verificata nel quartiere periferico di Corvetto, a Milano, dopo la morte di Ramy Elgaml deceduto in un incidente stradale nella notte fra sabato e domenica in scooter durante un inseguimento dei carabinieri, la Polizia di Stato ha arrestato uno dei cittadini - quasi tutti giovanissimi - che hanno dato vita a proteste, incendi e atti di vandalismo. Si tratta di un 21enne montenegrino, a cui si contestano, riferisce stamani la Questura "lancio di petardi, getto di oggetti e resistenza a pubblico ufficiale". Il giovane, che ha partecipato alle proteste insieme ad altre decine di ragazzi, è stato portato a San Vittore in attesa dell'interrogatorio di convalida.
Secondo la ricostruzione dei fatti operata stamani dalla Questura sui fatti avvenuti nel corso della notte nel periferico quartiere Corvetto, verso le 22.30 una settantina di persone (più tardi forse oltre cento) hannocominciato a protestare in via dei Cinquecento all'angolo convia dei Panigarola, lanciando insulti verso le forze dell'ordinepresenti dal pomeriggio (quando si erano verificati alcuni altrimomenti di tensione con lo svuotamento di alcuni estintori e lanci di bottiglie) e poi ancora lanci di bottiglie e petardi. I manifestanti, cittadini del quartiere, soprattutto giovani e giovanissimi di seconda generazione, hanno esposto alcuni striscioni riportanti le frasi "verità per Ramy" e "non condannate un innocente". In via Omero intorno alle 11.30 il lancio di petardi è proseguito e la tensione si è fatta più alta tanto che la Polizia di Stato ha lanciato lacrimogeni avanzando per disperdere i presenti, che nel frattempo avevano anche appiccato diversi piccoli roghi a masserizie, per strada. In particolare è stata vandalizzata la pensilina di una fermata dell'Atm e un bus della linea 93 fermo in viale Omero. Il quartiere Corvetto è da anni un'area problematica della città per il degrado, l'abusivismo e la concentrazione di povertà, e già in passato si sono verificate manifestazioni contro le forze dell'ordine.