ZES unica: nuove opportunità per le imprese del Mezzogiorno
La ZES unica per il Mezzogiorno, istituita il 1° gennaio 2024, si conferma un pilastro strategico per lo sviluppo economico delle regioni meridionali. Con un'estensione che include Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna, la ZES unica offre una combinazione di agevolazioni fiscali e semplificazioni burocratiche per attrarre investimenti nazionali ed esteri.
Per il 2025, grazie alla Legge di Bilancio, il governo ha deciso di prorogare questa iniziativa, stanziando ulteriori 1,6 miliardi di euro. Questi fondi sono destinati a proseguire l'implementazione del credito d'imposta per gli investimenti produttivi nel Sud, rafforzando il sostegno alle imprese e incentivando nuovi progetti.
Risorse e modalità di accesso
Il credito d'imposta rappresenta il cuore dell’iniziativa. Le imprese che scelgono di investire nella ZES unica possono beneficiare di agevolazioni significative per l'acquisizione di beni strumentali destinati ad attività produttive. Il valore del credito, modulato in base alla Carta degli aiuti a finalità regionale 2022-2027, può raggiungere un massimo di 100 milioni di euro per progetto. Inoltre, le semplificazioni amministrative consentono di accelerare l’iter autorizzativo, facilitando l'avvio e la gestione dei progetti.
Per il 2025, il credito d’imposta sarà disponibile per investimenti effettuati tra il 16 novembre 2024 e il 15 novembre 2025. Le imprese dovranno inviare una prima comunicazione all’Agenzia delle Entrate entro maggio 2025, seguita da una dichiarazione integrativa entro dicembre, per attestare il completamento degli investimenti.
Opportunità per startup e giovani imprenditori
Uno degli aspetti più promettenti della ZES unica è la sua capacità di attrarre startup e imprese innovative. Le condizioni favorevoli offerte dalla zona rappresentano un’occasione unica per giovani imprenditori e per aziende emergenti in settori ad alto valore tecnologico. Tra le realtà che potrebbero beneficiare di questi incentivi spiccano le piattaforme di intrattenimento online come casinò online con giochi da blakcjack online e portali virtuali simili. Si tratta di un mercato in forte crescita che potrebbe utilizzare il credito d'imposta per sviluppare infrastrutture tecnologiche avanzate, come data center e software di gioco di ultima generazione. Inoltre, il Mezzogiorno offre un bacino di giovani talenti qualificati nel settore IT, grazie alla presenza di numerose università e centri di ricerca.
Una visione per il futuro: l’esempio del 2024
La ZES unica non è solo un incentivo economico, ma anche uno strumento per promuovere una visione di sviluppo sostenibile e inclusivo. Le imprese che investono nel Sud sono incentivate a perseguire modelli di business responsabili, con un focus particolare sull'energia verde e sulle tecnologie pulite. Questo approccio è essenziale per rilanciare l'economia del Mezzogiorno, creando posti di lavoro stabili e migliorando la qualità della vita nelle comunità locali.
Il 2024 è stato un anno di grande fermento per la ZES unica che può essere d’esempio per il futuro. Nei primi dieci mesi, sono state rilasciate oltre 300 autorizzazioni uniche, sbloccando investimenti per un valore complessivo di circa 1,5 miliardi di euro. Questi fondi hanno alimentato progetti in diversi settori strategici come l’industria manifatturiera, le infrastrutture logistiche e il turismo e l’ospitalità.