Fiducia sulla Manovra alla Camera, adesso tocca al Senato
Il governo incassa alla Camera la fiducia sulla manovra con 211 sì e 117 no, poi l'aula approva il provvedimento con 204 voti a favore e 110 contrari. La parola passa adesso al Senato dove il sì definitivo è previsto per il 28 dicembre. Fisco, pensioni, famiglia e casa sono le voci ritoccate, con novità criticate dalle opposizioni e che in qualche caso dividono ancora la stessa maggioranza. Tra le altre, l'Ires ridotta per chi investe e l'estensione della flat tax per i dipendenti. I dem: "Meno spesa pubblica e più tasse per tutti". Conte: "Nulla per chi èi n difficoltà, vergogna". Proteste per i numerosi interventi a pioggia che fanno gridare le opposizioni contro una 'legge mancia'. Nuove divisioni invece nella maggioranza sulle multe ai no vax e sulla norma 'anti-Renzi'.