Modica, a Palazzo Grimaldi presentato il libro di Francesco Pitino "Una vita tra due secoli"
Non è cosa comune attraversare due secoli con una sola vita. Ed è ancora più raro essere tra i protagonisti della cosa pubblica cittadina, e oltre, nello sport, nella politica e nell’impegno sociale. Ad esserci riuscito è stato Francesco Pitino - sportivo, politico, uomo delle istituzioni – che ha raccolto nel libro “Una vita tra due secoli” episodi che hanno caratterizzato la sua storia personale inserita negli accadimenti di una città e di un territorio che abbraccia il Sud Est della Sicilia.
Nel libro – che non è in vendita, presentato a Palazzo Grimaldi di Modica – si ripercorrono alcune delle tappe più significative della vita del professore Pitino: politico Democristiano, presidente della Camera di commercio di Ragusa per 12 anni, dirigente sportivo, responsabile dell’Ecosezionde di Cava Ispica del Movimento Azzurro. L’autore ha voluto condividere le sue esperienze della vita pubblica con alcuni amici che hanno un comune denominatore: tutti ex Democristiani. A conversare, infatti, con l’autore sono stati: il presidente della Fondazione Grimaldi, Salvatore Campanella; il componente del Cda, Giulio Ottaviano; il presidente del Consorzio universitario di Ragusa, Pinuccio Lavima; e il presidente dell'Unitre, Enzo Cavallo. Nei loro racconti si sono intrecciate esperienze politiche e impegno nel sociale, senza tralasciare il ricordo di altri personaggi della vita pubblica modicana, come gli avvocati Franco D’Urso e Antonio Borrometi, solo per citarne due.
L’ultima parte del libro focalizza l’attenzione su un argomento che viene visto dall’autore con una certa preoccupazione: l’intelligenza artificiale che rischia di soppiantare la creatività e l’imprevedibilità del genere umano. Dovremo avere paura dell’intelligenza artificiale. Ci vorrebbe un’altra vita per saperne di più!
NELLA FOTO, da sinistra: Giulio Ottaviano, Pinuccio Lavima, Salvatore Campanella, Francesco Pitino, Enzo Cavallo.