Parcheggio a Siracusa da chiudere, dopo 3 anni si scopre che non c'era nel Prg
Ci sono voluti circa 3 anni per realizzare un parcheggio a Siracusa, accanto al Centro commerciale naturale di via Tisia, nella zona nord della citta', costato poco piu' di 3 milioni. Aperto nell'agosto scorso e considerato un'ancora di salvezza per il commercio, dovra' essere chiuso, come annunciato dal Responsabile unico del procedimento, perche' quell'area dove sorge il parcheggio, contenente circa 110 posti auto, ha un'altra destinazione d'uso nel Piano regolatore della citta': area a verde, gioco e sport. Il Rup se n'e' accorto dopo una interrogazione del consigliere comunale di Forza Italia, Ferdinando Messina, che, nei giorni scorsi, ha chiesto chiarimenti sulla vicenda."Quanto alla destinazione a parcheggio nella medesima area non e' prevista negli allegati progettuali, ne' mai realizzata" scrive il Rup, che, rivolgendosi all'Ufficio mobilita' e trasporti, lo ha "invitato a inibire la sosta di autovetture e ai mezzi di locomozione con la chiusura dei varchi di accesso all'area in questione, per ripristinare la destinazione di area a servizi destinata a verde pubblico anche con la messa a dimora di ulteriori alberi".Nessuno al Comune di Siracusa, l'amministrazione comunale o gli uffici che hanno predisposto la gara d'appalto, evidentemente ha dato un'occhiata al Piano regolatore e cosi' quei 3 milioni di soldi pubblici rischiano di essere stati bruciati.