Tutela dei minori: ASP Catania, due anni di attivita' delle EMI
Domani, alle ore 15, presso il Museo Diocesano di Catania, in Piazza Duomo, via Etnea 8, l'Asp in collaborazione con il Tribunale per i Minorenni di Catania, a due anni dall'istituzione delle Emi - Equipe multidisciplinari integrate, presenta lo stato dell'arte sulla Procedura per la valutazione e la presa in carico del minore segnalato dall'autorità giudiziaria. Previsti all'apertura dei lavori i saluti istituzionali di Maria Carmela Librizzi, prefetto di Catania; Filippo Pennisi, presidente della Corte d'Appello di Catania; Nuccia Albano, assessore regionale della Famiglia e delle Politiche Sociali; Salvatore Iacolino, dirigente generale del Dipartimento Pianificazione Strategica dell'Assessorato regionale della Salute; Maria Letizia Di Liberti, dirigente generale del Dipartimento Famiglia e Politiche Sociali dell'Assessorato regionale della Famiglia e delle Politiche Sociali.
"Questo incontro - dichiara il direttore generale dell'Asp di Catania, Giuseppe Laganga Senzio - rappresenta una occasione importante di confronto e di verifica delle sinergie che sono state attivate fra le Istituzioni presenti sul territorio, a distanza di due anni dall'implementazione di questa innovativa Procedura relativa alla valutazione e alla presa in carico dei minori e delle famiglie su mandato dell'Autorità Giudiziaria. Il modello che realizzato, che ha fatto sintesi di competenze e saperi maturati nel corso degli anni, e che per molti versi ha anticipato la visione del DM 77, ha imposto all'Azienda e ai sistemi di cura una revisione culturale e una innovazione metodologica che ha visto sperimentare forme di coordinamento inter-istituzionale che hanno favorito la realizzazione di azioni congiunte, certamente standardizzate, ma con uno sguardo sempre attento alle singole persone, alle storie e ai bisogni specifici e mai replicabili, nell'interesse superiore del minore e della famiglia". Le EMI, costituite formalmente il 27 ottobre 2022 con il Protocollo d'intesa sottoscritto fra Autorità Giudiziarie, Istituzioni Pubbliche, Forze dell'Ordine e Ordini professionali, alla presenza del Prefetto della città, rappresentano il luogo deputato al confronto multidisciplinare con la rete Servizi sociali, sanitari, educativi e di tutela sia interni sia esterni all'Azienda sanitaria provinciale.
"Il Protocollo istitutivo delle EMI - afferma il presidente del Tribunale per i Minorenni di Catania, Roberto Di Bella -, rappresenta un progresso importate nell'erogazione dei servizi socio-sanitari nella città di Catania e un esempio unico a livello nazionale. L'Asp di Catania ha assunto assistenti sociali, psicologi e neuropsichiatri infantili destinati esclusivamente alla relazione con l'Autorità giudiziaria. Una pluralità di sguardi specializzati sul minore e sulla sua famiglia che mette al riparo da interventi sproporzionali rispetto a quelli che sono gli interessi da tutelare e garantisce dei servizi di prossimità.
Questa iniziativa meritoria dell'Asp di Catania è diventata oggetto di un Disegno di legge regionale "Liberi di scegliere" che nel breve periodo potrebbe diventare Legge regionale. Come Tribunale per i Minorenni ne stiamo beneficiando in maniera molto importante, ma soprattutto ne beneficia l'utenza che può avere servizi specializzati e prossimità territoriale. Anche all'interno dell'Asp di Catania è stata realizzata una razionalizzazione degli interventi. È un modello da consolidare e da rendere noto il più possibile".