Treviso 'Ndar, carro funebre donato a un'associazione del Senegal
Portare un carro funebre in Senegal, dove spesso si devono trasportare i propri cari defunti sulle spalle perché sono rarissimi o non ce ne sono proprio. E proprio dall'esperienza personale vissuta da Moustapha Fall è nato il progetto Treviso 'Ndar, ossia portare un carro funebre che in Italia non veniva più usato fino alla città di 'Ndar guedj/Saint Louis per donarlo all'associazione Amis d'Enfance de Sindone che lo metterà a disposizione della cittadinanza gratuitamente. A due anni da quella prima ispirazione, domenica 19 gennaio il carro funebre, regalato da un'azienda specializzata, partirà da Treviso alla volta del Senegal, seguito da un altro carro funebre di supporto. Il corteo - che più funebre non si può - viaggerà per 6000 km da coprire in circa una decina di giorni. Nessuno ha mai attraversato ampi settori desertici del Sahara Occidentale e della Mauritania con un carro funebre che ha già macinato parecchie centinaia di migliaia di chilometri, motivo per cui durante il viaggio verrà girato un documentario. All'impresa partecipano l'autrice e ideatrice Francesca Brotto, l'ispiratore Moustapha Fall, la regista Sara Fabris e Giuliana Gallopin, mentre Simone Canizzo e Diego Valentino Gubertini verranno caricati strada facendo, tutti utilmente impiegati alla guida e per far fronte a ogni necessità, anche di natura meccanica.