Microcriminalità nel Ragusano, il questore Giambra: pugno di ferro
“Creare le condizioni migliori per costruire percorsi di legalità che garantiscano alle imprese di svilupparsi e trovare nella nostra associazione di categoria e nelle forze dell’ordine il punto di riferimento per il contrasto a ogni forma di criminalità”. Così il presidente territoriale Cna Ragusa, Giuseppe Santocono, con il segretario territoriale Carmelo Caccamo, dopo il cordiale e proficuo incontro con il nuovo questore della provincia iblea, Marco Giambra. Dando seguito alla richiesta proveniente dalla Cna, il questore ha ricevuto i vertici territoriali dell’associazione che, oltre a formulare il migliore benvenuto e gli auguri di buon lavoro all’autorità provinciale di pubblica sicurezza, hanno approfondito le tematiche della sicurezza e della legalità sul territorio, con un particolare focus sul versante ipparino ma anche su quello modicano, non dimenticando, infatti, gli episodi di microcriminalità che si susseguono dalla scorsa estate a oggi, mettendo soprattutto nel mirino i piccoli e medi imprenditori". Il questore ha evidenziato come il suo agire sarà molto fermo rispetto alla necessità di garantire legalità piena anche in seno alle varie attività legate allo sviluppo economico locale.