Palermo. minacce a giornalista di Repubblica: disposta la protezione
La mafia torna a minacciare il giornalista Salvo Palazzolo, inviato di Repubblica, redazione di Palermo. La squadra mobile lo ha informato, dopo varie intercettazioni telefoniche, che sarebbero emerse "gravi ostilità nei suoi confronti". E per questo è stato predisposto un servizio di tutela. Palazzolo si è occupato dei boss scarcerati e dei permessi premio a ergastolani condannati per stragi e omicidi. Queste misure che avrebbero consentito ad alcuni boss tra i più pericolosi di riprendere contatti con gli ambienti criminali d iprovenienza. In varie telefonate intercettate sarebbero state pronunciate frasi allusive e intimidazioni non molto velate. "Continuerò a svolgere il mio lavoro", ha commentato Palazzolo all'ANSA. Altre volte il giornalista di Repubblica era stato l'obiettivo di attenzioni minacciose e intimidazioni. Nel 2018 la polizia aveva intercettato alcuni esponenti del clan Inzerillo che, dopo articoli del giornalista sul ritorno degli "scappati" dagli Stati Uniti, parlavano del progetto di dare a Palazzolo "due colpi di mazzuolo".