Domani insediamento all'arcidiocesi
Da parroco a Modica a vescovo di Palermo, il giorno di don Corrado
Corrado Lorefice domani diventerà vescovo e inizierà il suo ministero a Palermo. Significativo e articolato il cerimoniale dell'ordinazione episcopale dell'ex parroco di Modica che sarà preceduta alle 16 da un incontro con le autorita' e la citta' a piazza Pretoria davanti al Comune. Poi insieme ai ragazzi e ai giovani si rechera' verso la cattedrale dove sara' ordinato vescovo per l'imposizione delle mani del cardinale Paolo Romeo, degli altri due vescovi 'conconsacranti' Antonio Staglianò vescovo di Noto, e Paolo De Nicolò., vescovo titolare di Mariana in Corsica e degli altri vescovi che interverranno alla solenne liturgia. Quindici i pullman a bordo dei quali giungeranno i fedeli della diocesi di Noto cui e' stata riservata la meta' del duomo. Al termine della proclamazione del Vangelo, avra' inizio la liturgia di ordinazione con il canto del "Veni Creator" per invocare lo Spirito Santo sull'ordinando. Subito dopo, la presentazione dell'eletto, che si avvicinera' al cardinale con i due presbiteri assistenti, uno dei quali chiedera' di procedere all'ordinazione.
A quel punto, il presidente chiedera' di dare lettura del mandato del Papa, e sara' letta la bolla di nomina con cui monsignor Lorefice viene designato dal Santo Padre Francesco alla guida della Chiesa palermitana, affidandolo anche all'intercessione della patrona santa Rosalia e del beato Giuseppe Puglisi, sui Lorefice e' molto legato. Successivamente il momento culminante dell'azione sacramentale: l'imposizione delle mani sul capo dell'eletto. Il cardinale Romeo impone sul capo dell'eletto il libro dei Vangeli aperto. A mons. Lorefice saranno poi consegnate le insegne episcopali: l'anello al dito (dono dell'Arcidiocesi di Palermo), la mitria sul capo e il pastorale (dono del cardinale Romeo). A questo punto, avverra' l'insediamento sulla cattedra, che Romeo "cedera'" al nuovo vescovo. Sara' il neo ordinato ad assumere quindi la presidenza della liturgia eucaristica, dall'offertorio in poi. Nel cappello e nella Croce arcivescovili di Lorefice, sono impresse nel campo rosso le tre stelle d'oro che indicano la Trinita'; Maria, Vergine, Madre e Discepola; l'Eucaristia, la Parola e i Poveri. Nello stemma, il tempietto che rappresenta la Chiesa formata da pietre vive espresse dalle colonne con le foglie verdi attorcigliate. Il catino con l'asciugatoio indica il Servizio pastorale. Nel campo azzurro il simbolo certosino della croce piantata sul globo terrestre, con la scritta ad indicare il supremo punto di riferimento e di salvezza nelle vicissitudini del mondo.