Le donne e la psicopatologia attraverso l'arte: mostre a Modica e Pozzallo
Attraverso l'arte dare visibilità a due mondi simili fra loro, ma insieme lontani. Le donne e la psicopatologia: è il progetto-mostra “Questa vita complessa, quasi semplice. Raccontarsi attraverso l’arte”, curato dalla dottoressa Elisabetta Rizza del Centro Diurno Psichiatria di Modica e dal pittore Salvatore Fratantonio, con la collaborazione del Comune di Modica, del Comune di Pozzallo, dell’Asp 7 di Ragusa e della Fondazione Grimaldi di Modica, che sarà inaugurato sabato prossimo, 25 febbraio, alle ore 17.30, al Palazzo Grimaldi a Modica. Due i filoni in cui la mostra si sviluppa: uno dedicato alle donne, appunto, che comprende il lavoro di cinque pittrici che, attraverso le loro opere, raccontano il loro percorso di donne ed artiste, e l’altro dedicato al laboratorio di pittura realizzato da 11 utenti del Centro Diurno, attivato dal maestro Fratantonio e condotto insieme alla giovane pittrice Antonella Giannone, che giunge così alla sua conclusione. All’inaugurazione, dopo i saluti del sindaco di Modica, Ignazio Abbate, del sindaco di Pozzallo, Luigi Ammatuna, del direttore del Dipartimento di Salute mentale dell’ASP 7, Giuseppe Morando e del professore Uccio Barone, presidente della Fondazione Grimaldi, interverranno la dottoressa Rizza, Damiano Giannì, uno degli allievi del laboratorio, il critico d’arte Andrea Guastella e il maestro Fratantonio. Ad accompagnare l’appuntamento anche le musiche degli allievi di chitarra seguiti dalla professoressa Rossella Di Gregorio dell’istituto “Verga” di Modica. La mostra sarà visitabile a Palazzo Grimaldi dal 25 febbraio all’11 marzo, dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00, domenica 16.00-20.00, e poi dal 18 al 31 marzo presso lo Spazio Cultura Meno Assenza a Pozzallo (stessi orari), con opening sabato 18 marzo alle ore 17.30.