Incendi, droni per controllare Pantelleria
Operativo il Piano per la protezione antincendio del Parco nazionale dell'isola di Pantelleria, costituito dopo l'ultimo devastante incendio doloso del maggio 2016. Prevede, tra l'altro, il potenziamento delle forze in campo dei vigili del fuoco e della Forestale, l'istituzione di una sala operativa unificata al fine di un migliore ed piu' efficace coordinamento tecnico-operativo. In campo anche i droni per il monitoraggio di eventuali incendi all'interno del parco. E' in programma, infine, anche un incontro tra il Comando dei vigili del fuoco ed il locale Ufficio circondariale marittimo per la programmazione dell'attivita' di soccorso in mare "Estate sicura 2017" e dell'esercitazione congiunta con la Capitaneria di porto "Aiersubsarex 2017-12": lo scenario e' quello di una ricerca di dispersi in mare a seguito di una caduta di un velivolo nei pressi dell'isola. L'incendio doloso del maggio 2016, in cui sono andati distrutti 600 ettari (circa il 10% della superficie dell'isola), e' considerato uno degli eventi piu' disastrosi degli ultimi 35 anni. A seguito di questo drammatico fatto, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha istituito il 28 luglio 2016 il Parco nazionale di Pantelleria, il 24esimo in Italia e il primo in Sicilia. In autunno partira' nelle aree degradate la piantumazione dei primi alberi, frutto della campagna straordinaria di crowdfunding per il recupero e la riforestazione di circa 10-15 ettari dell'isola di Pantelleria: da 700 a 1.000 alberi a ettaro.