"Laura è viva", fiaccole e lumini a Canicattini - (LE FOTO)
Più di un migliaio di persone hanno preso parte questa sera al corteo a Canicattini Bagni per Laura Petrolito, uccisa dal compagno, madre di due bimbe. Molti uomini e donne con in mano fiaccole e lumini. A precederli un grande striscione con la foto di "Lauretta" e un altro con la scritta "Laura e' viva nelle nostre coscienze". Il corteo e' partito dalla caserma dei carabinieri per concludersi davanti alla chiesa Madre in Piazza XX Settembre. "La violenza contro le donne sta assumendo le dimensioni di una carneficina. Negli ultimi giorni Siamo sgomente - afferma il Coordinamento Antiviolenza - sono state uccise due donne (Immacolata e Laura), in una guerra ormai quotidiana e domestica che si consuma sotto gli occhi tutti. Non e' possibile gridare allo scandalo usando parole diverse da 'femminicidio'. Non si tratta di follia, raptus o di fantasmi. Quanto bisognerà aspettare ancora per una assunzione di responsabilità collettiva?".
Alla fiaccolata hanno partecipato tutti gli amministratori della città, la sindaca del paese Marilena Micieli, ma anche sempliti cittadini, oltre i parenti della vittima. Il papà di Laura non riesce a darsi pace. "Se avessi saputo certe cose - ha detto in lacrime Andrea Petrolito - questo bastardo (rivolgendosi a Paolo Cugno reo confesso) non avrebbe mai messo piede in casa mia".