La Pira, Causa dei Santi, sindaco di Pozzallo scrive al Pontefice
L'autorizzazione, firmata ieri da Papa Francesco, alla Congregazione delle Cause dei Santi, a promulgare il decreto riguardante "le virtu' eroiche del Servo di Dio Giorgio La Pira" e' al centro di una lettera inviata al pontefice da Roberto Ammatuna, primo cittadino di Pozzallo, citta' del Ragusano dove il 'sindaco santo' e' nato il 9 gennaio 1904. "Spesse volte - scrive Ammatuna - ho avvertito il bisogno di confidare a lei le situazioni drammatiche da me vissute a Pozzallo, porto di sbarchi dei migranti, umanita' in fuga da comprendere e da accogliere con la consapevolezza che la nostra citta' da frontiera sia vissuta 'lapirianamente' come cerniera euro-mediterranea. Voglio esprimere da cittadino e da sindaco della citta' natale di La Pira il grazie piu' sentito e vibrante che ha pervaso tutti i pozzallesi. Giorgio La Pira, figlio del mare, ha interiorizzato la legge non scritta in alcun portolano ed evangelicamente attuata per far rifulgere la dignita' della persona a qualsiasi latitudine. La mediterraneita', cui il Servo di Dio ha dedicato l'intera sua vita, risplende nella certezza che l'incontro e il dialogo permangano come progetto per rinnovare la luminosa e coraggiosa via tracciata dal 'cristiano siciliano' per la salvezza dell'intera famiglia umana".