Pachino, acqua ma non per tutti a Granelli: turisti truffati per i disservizi
Ferragosto senz'acqua nella stragrande maggioranza delle villette a Granelli, il litorale che ricade sotto la giurisdizione del Comune di Pachino. L'ordinanza del sindaco Roberto Bruno che ha requisito le condotte di un Consorzio privato, non ha avuto gli effetti sperati. Perchè l'acqua che il Comune di Ispica eroga, non riesce a far fronte non solo alle esigenze di Granelli, ma neppure di Scarpitta e Costa dell'Ambra. L'erogazione arriva fino al chiosco di via Malta, poi per le altre abitazioni c'è la desertificazione. Sono le autobotti a fare continua spola fra la fascia costiera ed i pozzi dove l'acqua viene prelevata. Un business che pesa sulle tasche dei cittadini di Pachino. La mancanza di acqua nelle villette è comunque considerata una truffa per molti turisti che a "scatola chiusa" hanno deciso di trascorrere le ferie tra Granelli e Costa dell'Ambra, affittando immobili privi di acqua. "Bastava ripetere la convenzione dello scorso anno - dice il consigliere comunale Corrado Quartarone - tra Comune e Consorzio per evitare disagi e disservizi. Il sindaco Bruno, probabilmente è stato ispirato da qualcuno a prendere decisioni impopolari. Questo della mancanza d'acqua a Granelli e dintorni, dovrebbe spingerlo a rassegnare le dimissioni. ma non le darà e tenterà di resistere fino all'ultimo perchè disamministrando Pachino, ha già firmato la sua condanna politica".
(Nella foto via Malta a Granelli)