Fu preso con la cocaina a Floridia, il gip lo scarcera e lo manda ai domiciliari
Arrestato dai carabinieri della Stazione di Floridia lo scorso 13 febbraio con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, dopo che nel corso della perquisizione domiciliare gli furono trovati e sequestrati 23 grammi di cocaina in unico pezzo e altre 5 dosi della stessa sostanza già tagliata e pronta per la vendita al minuto,Vincenzo Bramante, 33 anni, abitante a Floridia, con precedenti penali specifici, ha ottenuto la scarcerazione per gli arresti domiciliari. A decidere la scarcerazione di Bramante, nell’udienza di ieri, è stato il Gip del Tribunale di Siracusa Andrea Migneco, che ha accolto l’istanza del difensore dell’imputato, avvocato Natale Vaccarisi. Bramante nonostante all’atto della convalida di arresto aveva ammesso che la sostanza stupefacente rinvenuto in casa era di sua proprietà, il Gip del Tribunale gli applicò la custodia cautelare in carcere considerato che lo stesso il mese prima era stato già arrestato sempre per detenzione di sostanza stupefacente. Ieri invece il provvedimento del giudice che gli ha permesso di lasciare il carcere di Ragusa, dove lo stesso era stato trasferito a seguito dei “ tumulti da virus” avvenuti qualche settimana fa nel carcere di Siracusa, in attesa della definizione del processo.
Antonio Dell’Albani