"Fuori la Lega dai Beni culturali siciliani", raccolte più di 20 mila firme sui social
Le polemiche sulla nomina di un assessore della Lega Nord nella giunta regionale siciliana con la delega i Beni culturali e all'identità siciliana, divampate all'Ars e dentro lo stesso partito di Salvini per la scelta del nome, escono dalle stanze della politica e invadono i social. Su Change. org è stata lanciata la petizione "Fuori la Lega dai beni culturali della regione Sicilia" con obiettivo 25 mila firme (ne ha già raccolte 20.800). La petizione, diretta al governatore Nello Musumeci, dice tra l'altro: "Il frutto di questa scelta è dettato da evidenti interessi legati a giochi politici? + paradossale lasciare un assessorato così importante per lo sviluppo della Sicilia come quello dei beni culturali, ad una forza politica che ha preso così pochi voti e che per storicità ha poca conoscenza delle necessità del territorio e della storia culturale della Sicilia stessa. Una forza politica che nello statuto ha tutt'ora come fondamento la creazione di uno stato padano". Su Facebook sono sorti gruppi che dissentono dalla scelta del presidente della Regione come "No Beni Culturali alla Lega Nord - Musumeci dimettiti!" che ha 7205 membri e si susseguono i post sull'affidamento a un esponente della Lega della gestione "dell'identità siciliana".