Sindaco di Rosolini senza pace, Forza Italia esce dalla maggioranza
Non c'è pace per il sindaco di Rosolini, Pippo Incatasciato. Periodicamente è costretto a fare i conti con la sua maggioranza che suo malgrado, gli sfugge di mano. Adesso l'ultimo fulmine a ciel sereno gli arriva da Forza Italia, che in un conferenza stampa, ha ufficializzato che non sosterrà più il governo 'multicolore' del primo cittadino.
" Il sindaco - scrivono in una nota i forzisti - circa due mesi fa, ha iniziato a chiedere una verifica di governo, che a suo dire doveva portare ad una maggiore qualificazione della giunta, in altre parole non era contento del suo esecutivo . Ma in realtà non era così, in pratica in quel momento Il sindaco non voleva qualificare la giunta , ma quella richiesta non era altro che la scusa per “ Il progetto di far rientrare il suo alterego geometra Carmelo Di Stefano”( il suo Maradona dei tecnici). Ma caro Sindaco questo giochetto l’avevamo capito fin da subito e per un periodo siamo stati al tuo gioco. Hai girovagato in lungo e in largo per portare a compimento il tuo progetto. Noi come Forza Italia in quella riqualificazione ci volevamo scommettere e visto che il nostro assessore protempore, Paolo Nicastro per motivi personali e professionali era in difficoltà nel seguire le rubriche assegnate ,abbiamo messo sopra il tavolo dei
professionisti seri e preparati che avvocato Incatasciato ha sempre rifiutato. Sapevamo che il suo diniego era solo per portarci in un modo soft , alla sua scelta, “ Geometra Di Stefano “ . Caro Sindaco i partiti esistono perché debbono prendersi le responsabilità politiche ed amministrative, lei con quella iniziativa silente, ha perso la nostra Fiducia, ed è quella fiducia che, elettoralmente parlando , l'ha portata alla vittoria. Non era questo lo spirito della maggioranza a cui avevamo aderito. Non siamo più disponibili a partecipare a questo gioco al massacro. E allora? Il partito Forza Italia di Rosolini all’unanimità di comunicare a tutte le forze politiche la decisione di uscire dalla maggioranza. Detta decisione viene assunta con rammarico e dispiacere, ma spinti esclusivamente dal principio di coerenza e lealtà che oggi è mancata al sindaco Incatasciato . Questa decisione consentirà ai nostri Consiglieri Comunali Luigi Calvo e Rosario Modica, nel rispetto della loro dignità di Cittadino e Consigliere, di impegnarsi nel solo interesse di Rosolini e per il benessere dei Rosolinesi".
Sull'uscita dalla maggioranza dei forzisti, nessun commento da parte dell'opposizione, ma grande indifferenza. Forse vogliono mettere alla prova i fuoriusciti Modica e Calvo.
(Nella foto il sindaco Pippo Incatasciato ed i due consiglieri di Forza Italia, Saro Modica e Luigi Calvo)