Messina, tassi d'interesse: a Messina Bnl dovrà restituire 450 mila euro
Il giudice della seconda sezione del tribunale di Messina Pietro Rosso ha condannato la Banca Nazionale del Lavoro a restituire ad un imprenditore edile messinese 450 mila euro perché l'istituto di credito, secondo i magistrati avrebbe "applicato tassi al limite dell'usura, addebitato somme non dovute, a titolo di interessi, commissione di massimo scoperto, diritti per concessione affidamenti e spese". Il Tribunale di Messina ha accolto la tesi dello studio Palmigiano con una sentenza appena resa pubblica. "Il Tribunale - spiega l'avvocato Alessandro Palmigiano - è intervenuto in maniera netta e chiara su una vicenda che rischiava di mettere in difficoltà una ditta, cassando le prassi illegittime; purtroppo è un caso tuttavia frequente nei rapporti bancari". La Bnl ha annunciato la presentazione di appello alla sentenza.