Modica, utilizzazione del Palagiustizia: il Comitato pro Tribunale sul piede di guerra
Ci sono dei “convitati di pietra” nella infinita vicenda del soppresso Tribunale di Modica e dell’utilizzazione del Palazzo di giustizia modicano (nella foto) al servizio del Tribunale di Ragusa, inadeguato ad assicurare dignitose condizioni di lavoro ai dipendenti e agli utenti. Un “vulnus” non di poco conto, soprattutto in un periodo di pandemia in cui bisogna assicurare il distanziamento ed evitare gli assembramenti: norme anti Covid difficili da rispettare nella sede del Tribunale ibleo, nell’’immobile di via Natalelli. E i “convitati di pietra” sono i rappresentanti politici del territorio, vale a dire i parlamentari nazionali e regionali che, troppo spesso, hanno fatto finta di non sapere nulla, o quasi, degli appelli lanciati dal Comitato Pro Tribunale di Modica. Comitato che, per l’ennesima volta, a conclusione della riunione in video conferenza di lunedì sera, ha chiesto la collaborazione dei parlamentari, nazionali e regionali, del Ragusano per ottenere un incontro con il presidente della Regione, Nello Musumeci. Il confronto dovrebbe servire a concludere l’iter della convenzione tra Ministero della Giustizia e Governo regionale finalizzato alla utilizzazione del Palazzo di giustizia di Modica come sede distaccata del Tribunale di Ragusa. Una soluzione che interessa anche gli altri due Tribunali siciliani soppressi dalla riforma della geografia giudiziaria, Nicosia e Mistretta.
Il portavoce del Comitato modicano, Enzo Galazzo, ha confermato di aver chiesto, insieme ai rappresentanti dei comitati di Mistretta e di Nicosia, l’incontro con il presidente della Regione ed ha espresso apprezzamento per la lettera con la quale il sindaco di Modica, Ignazio Abbate, ha ufficializzato il fatto che l’amministrazione comunale di Modica, non ha alcuna intenzione di utilizzare i locali del Palazzo di giustizia di piazzale Beniamino Scucces per nessun’altra destinazione che non sia quella degli uffici giudiziari fino alla scadenza del suo mandato elettorale.
Il Comitato ha deciso, infine, di avviare una mobilitazione territoriale per ottenere l’utilizzazione del Palazzo di giustizia di Modica come sede distaccata del Tribunale di Ragusa, coinvolgendo forze politiche, i Consigli comunali di Modica, Ispica, Scicli e Pozzallo, i sindacati, le organizzazioni di categoria. Della mobilitazione sono stati informati la Prefettura e il presidente del Tribunale di Ragusa.