Proteste a Roma per le riaperture: scontri con la polizia
Tafferugli in piazza Montecitorio tra manifestanti e polizia durante la manifestazione di commercianti e ristoratori per chiedere le riaperture. Tra loro bandiere blu di Italexit, il movimento del senatore ex M5S Gianluigi Paragone, e un uomo vestito come l'appartenente al movimento Q-Anon che fece irruzione al Congresso Usa a Washington.
Alcune decine di persone hanno tentato di forzare il cordone delle forze dell'ordine, ma sono stati respinti. Il manifestante con il copricapo di pelo e le corna - e il viso dipinto col tricolore italiano - ricordava quello reso celebre dall'assalto al Parlamento statunitense a inizio anno. In precedenza in piazza Montecitorio aveva preso la parola al microfono, tra gli altri, il deputato Vittorio Sgarbi. Molti dei presenti non indossano la mascherina.
"Oggi, in tante città italiane, da Napoli a Bari, da Roma a Milano, migliaia di lavoratrici e lavoratori del commercio ambulante hanno manifestato la loro disperazione. Sono state manifestazioni pacifiche, a parte in Piazza di Monte Citorio, dove vi sono stati tafferugli che condanniamo senza se e senza ma. Le chiusure sono sempre più difficili da sopportare, in particolare per gli operatori delle fiere e delle sagre, bloccate oramai da un anno. In tutte le mobilitazioni è stato sottolineato un punto: il commercio all'aperto, attrezzato con tutte le necessarie misure di prevenzione anti-Covid, non è meno sicuro del supermercato. Nell'incontro tra governo e Presidenti delle Regioni, previsto per giovedì prossimo, il commercio ambulante deve avere un'attenzione specifica al fine di anticipare al più presto possibile le aperture. È evidente che velocizzare la campagna di vaccinazione è essenziale per rideclinare la normalità. Come è decisivo e urgente un altro Decreto Sostegno mirato, però, a compensare le perdite effettive. Ma il lavoro rimane obiettivo fondamentale e imprescindibile". È quanto dichiarato da Stefano Fassina, Deputato di Liberi e Uguali, intervenuto oggi in aula alla Camera sulle mobilitazioni del commercio ambulante.