Accademia delle Belle Arti di Catania, triennio per la scuola di cinema
Da ottobre nei laboratori didattici dell'Accademia di Belle Arti di Catania (AbaCt) prenderà il via un corso, unico da Napoli in giù, con quattro diversi indirizzi e collaborazioni con il Teatro Stabile e il conservatorio Bellini. Lo ha anticipato la presidente di AbaCt, Lina Scalisi, ufficializzando la nascita del corso Afam per regia/filmmaking, tecniche di ripresa/direzione della fotografia, montaggio e sound design e affermando di "aspettare un considerevole numero di iscritti" . "Il nostro ambizioso obiettivo - ha affermato Lina Scalisi - è quello di porre le basi perché Catania possa tornare a essere, come negli anni precedenti alla prima guerra mondiale, la Hollywood d'Europa". Le lezioni del corso triennale - spiegano dall'AbaCt - che vanno ad affiancarsi al biennio di specializzazione in audiovisivo e cinema, ma con un carattere più direttamente legato alla produzione, hanno lo scopo di creare le competenze di base di una disciplina che, con l'avvento del digitale, è in continua evoluzione. Il corso triennale prenderà il via a partire dalla metà di ottobre nei laboratori didattici della nuova sede di via Franchetti e si avvarrà anche della collaborazione di importanti istituzioni del territorio come il Teatro Stabile e il conservatorio Vincenzo Bellini di Catania. E - sottolineano dall'AbaCt - di collegamenti con l'università di Malta, soprattutto con riferimento alla videoarte, intesa come dimensione formativa dell'audiovisivo. L'impostazione metodologica e didattica del Triennio, così come quella del Biennio, tiene presente le esigenze del mercato del lavoro e si punterà a strutturare protocolli con le case di produzione e con le Film commission di Palermo e Catania".