Da Venezia a Mazara del Vallo la protesta della pesca contro il fermo
Da Venezia a Mazara del Vallo si è svolta la protesta dei pescatori italiani contro il prolungamento del fermo della pesca. Particolare l'evento a Venezia: 'scortati' dai mezzi di Guardia costiera, Finanza e Carabinieri, una trentina di pescherecci della provincia lagunare sono entrati in città, transitando a sirene spiegate nel canale della Giudecca e si sono fermarti alle Zattere, davanti alla sede della Capitaneria di porto. Fortemente critica la posizione contro l'Ue dell'eurodeputato e componente della Commissione Pesca a Bruxelles, Pietro Bartolo: "La mobilitazione indetta dall'Alleanza Cooperative per oggi a Mazara del Vallo e a Venezia ha come tema centrale una questione estremamente semplice: il diritto al lavoro e il diritto a un reddito dignitoso. Quella della pesca sostenibile è sempre stata una priorità di tutti, da noi rappresentanti delle istituzioni ai pescatori, veri custodi dei nostri mari. Ma quando questi non riescono più a garantire la redditività della propria impresa e rischiano di dover interrompere l'attività che hanno portato avanti da generazioni intere, allora deve scattare un campanello d'allarme". "Le scelte perseguite dalla Commissione Europea, volte unicamente a ridurre le giornate di pesca, sono miopi e non tengono conto di altre due facce della sostenibilità, quella economica e soprattutto di quella sociale, fattori inscindibili da quelli ambientali, se si vuole perseguire una politica veramente rispettosa dei nostri mari. È necessario intervenire con un approccio ecosistemico che tenga in considerazione tutte le cause all'origine del depauperamento degli stock ittici, come l'inquinamento dei mari, l'innalzamento delle temperature o i trasporti marittimi. È necessario inoltre cercare soluzioni diverse, come una maggiore attenzione alla selettività degli strumenti da pesca o la creazione di aree protette per la ricostituzione degli stock, che non privino i nostri pescatori del loro diritto ad esercitare la loro professione", ha concluso Bartolo. A sostegno dei pescatori anche Sara Moretto di Iv, presente a Venezia: "Non potevo mancare a questo appuntamento importante per dare il mio pieno sostegno ai pescatori. Sono contenta che nell'incontro di stamattina, ospitato dall'ammiraglio della Direzione Marittima di Venezia Piero Pellizzari, sia emersa la volontà condivisa dalla politica di essere al fianco di questo settore così centrale per l'economia veneziana e nazionale". Vicinanza anche da M5s, "che si traduce in un impegno costante in Parlamento da parte del Movimento, per approntare misure di sostegno per la categoria, tra queste gli ammortizzatori sociali per la pesca, su cui non molleremo finché non diventeranno realtà. Già durante l'emergenza pandemica, abbiamo stanziato oltre 100 milioni di euro. Ma serve fare di più", ha detto il deputato Dedalo Pignatone.