Letta apre a Palermo la "Pre Agorà": la Democrazia diretta non è nostra
"Quello di oggi e' il piu' grande esercizio di democrazia partecipativa che il nostro paese abbia mai sperimentato. Inizia adesso e terminera' a dicembre. Ho detto partecipativa e non diretta, quella diretta non ci interessa e non ci appartiene, gli esempi che abbiamo avuto di democrazia diretta come Rousseau non sono stati grandi successi". Lo ha detto il segretario nazionale del Pd, Enrico Letta, aprendo a Palermo le prima delle tre pre-agora' del Partito.
"Le 'agora democratiche' saranno una straordinaria occasione di partecipazione delle donne e degli uomini del mondo del lavoro per mettere a fuoco idee e proposte vincenti per la crescita della Sicilia". Lo ha detto il capogruppo PD Giuseppe Lupo nel corso dell'incontro tra il segretario nazionale Enrico Letta ed i segretari regionali di Cgil, Cisl e Uil Alfio Mannino, Sebastiano Cappuccio, e Claudio Barone, alla presenza dei parlamentari del Pd all'Ars. "E' il momento di affrontare in maniera organica i temi del lavoro dello sviluppo, della parita' di genere e dei giovani - continua Lupo - . Il Pd ha il dovere di avviare laboratori di idee da cui scaturiranno i progetti che anche grazie al Piano Nazionale Ripresa e Resilienza rilanceranno l'economica della Sicilia.
"E' un bel progetto ed e' un onore che il primo appuntamento nazionale si svolga in Sicilia, a Palermo, in una data cosi' significativa quale e' il 19 luglio, in cui si ricorda il sacrificio del giudice Borsellino e dei suoi 5 agenti di scorta, uccisi da cosa nostra nel 1992". Lo ha detto il segretario regionale del Pd, Anthony Barbagallo, nel corso della prima delle tre preagora' del Pd. Tra i partecipanti presenti a Villa Filippina, l'ex presidente del Senato Pietro Grasso; don Luigi Ciotti, l'ex ministro Giuseppe Provenzano.