In Calabria rimasti 23 superstiti del naufragio di Cutro
Sono 23, tra i quali 5 minorenni, i superstiti al naufragio del barcone di migranti del 26 febbraio scorso a Steccato di Cutro rimasti in Italia dopo la partenza, avvenuta stamani, di altre 32 persone.
Altri quattro sono attualmente detenuti - tra loro un 17enne - perché ritenuti gli scafisti.
Tutti gli altri - in 79 si sono salvati - hanno già lasciato l'Italia.
I naufraghi rimasti in Calabria dopo avere chiesto asilo, sono attualmente ospitati in centri Sai di Cosenza e Crotone. I 5 minorenni, invece, sono in una struttura crotonese. Al momento, in realtà, anche altre due persone si trovano in Italia m ancora solo per poco visto che partiranno non appena avranno risolto, uno un problema di salute ed uno un problema burocratico.
Oltre ai 32 superstiti partiti stamani dall'aeroporto di Crotone diretti in Germania, altri 18 se ne sono andati autonomamente dopo avere avuto la protezione internazionale.