Ospedale Giglio di Cefalù diventa plastic free
L'ospedale Giglio a Cefalù diventa plastic free. Nella nuova gara, per l'appalto quinquennale del servizio mensa, è stato fatto espresso riferimento alla tipologia di stoviglie da utilizzare: nei vassoi ci dovranno essere solo tazze e stoviglie di porcellana, con posate in acciaio e bicchieri in materiale biodegradabile. Niente più piatti e posate di plastica. E, il confezionamento dei pasti dovrà avvenire in vassoi termici. "Vogliamo dare il nostro contributo alla salvaguardia dell'ambiente - ha detto il presidente Giovanni Albano - soprattutto in un Istituto che eroga cure in ambito oncologico e che deve avere maggiore sensibilità verso questi temi". "Abbiamo anticipato - ha sottolineato il direttore amministrativo Gianluca Galati - i termini di applicazione della direttiva europea sulla plastica facendone nostri i contenuti". Nella gara d'appalto, con base d'asta di 5 milioni e 110 mila euro oltre iva al 10 percento per cinque anni (più due di rinnovo facoltativo), è stata prevista per l'aggiudicazione l'applicazione di criteri qualità e prezzo (70/30) con l'attribuzione di un punteggio ad hoc su attrezzature, arredi e stoviglie. Previsto anche un criterio di valutazione sull'impiego di prodotti biologici offerti in più rispetto ai prodotti alimentari Dop e Igp nonché quelli provenienti da filiera corta.