Elezioni a Pachino, Fronterrè sfonda il tetto delle 4 mila preferenze: andrà al ballottaggio
A Pachino, unico comune in provincia di Siracusa chiamato al voto per le amministrative, si andrà al ballottaggio tra Barbara Fronterrè e Giuseppe Gambuzza. Nessuno dei due candidati ha raggiunto il quorum richiesto del 40%. La differenza tra i due è di circa 500 voti, mentre tra Fronterrè e il terzo candidato c'è un distacco di oltre mille voti. Barbara Fronterrè, sostenuta da cinque liste (Pachino crede, Mpa, Pachino democratica, Dc, Azione), ha designato come assessori Cinzia Italia, Salvatore Midolo e Mario Adamo. Candidata già nel 2021, dove arrivò seconda e ottenne un seggio in Consiglio comunale, Fronterrè rappresenta un'alleanza tra autonomisti, progressisti e un pezzo del terzo polo. Al primo turno ha superato il tetto delle quattromila preferenze, facendo registrare 4.082 voti pari al 36,52% nonostante i suoi avversari la davano per spacciata. Ha grinta e preparazione politica che al doppio turno potrebbe fare la differenza. La sfida con Giuseppe Gambuzza è aperta a qualsiasi risultato. Gambuzza si è fermato a 3.508 preferenze (31,39%). ex presidente del Consiglio comunale, ha presentato la sua candidatura con quattro liste: Forza Italia, Libertà Sud chiama Nord, Rinascita e Pachino sì. I suoi assessori designati sono Giuseppina Di Raimondo, Giuseppe Gurrieri e Salvatore Lentinello. Gambuzza -secondo quanto scrive Italpress - ha già avviato un dialogo con l'imprenditore di FdI Sebastiano Fortunato, cercando il suo supporto per il turno di ballottaggio. Circostanza che però non vede favorevoli gli esponenti del partito di Giorgia Meloni. Insomma sono orientati a non appoggiare nè Gambuzza, nè Fronterrè.
L'imprenditore Sebastiano Fortunato, candidato di Fratelli d'Italia, è arrivato terzo. Sostenuto dalle liste Lega, Ora Pachino, Innovare per Crescere e Fratelli d'Italia, e Ora
Il suo borsino si è fermato a 2.692 preferenze portando a casa il 24,08%.
Emiliano Ricupero, consigliere comunale uscente del Pd, si è candidato con "Pachino con Emiliano", superando come lista la soglia di sbarramento. Emiliano ha ottenuto 585 preferenze (5,23%) e la sua collocazione naturale dovrebbe portarlo al fianco della Fonterrè. Ma a Pachino le cose più elementari spesso diventano un rebus.
Per Giordano di Raimondo Metallo è stata una corsa ad handicap, tanta volontà, ma a corto di mezzi per affrontare i suoi avversari. Ha ottenuto 310 preferenze, non superando dif atto la soglia di sbarramento per entrare in Consiglio.