Il Milan fa tris al Parma e vola verso l'Europa: i rossoneri agganciano il Napoli
Il Milan continua a volare verso l'Europa League e aggancia il Napoli al sesto posto. Con il 3-1 rifilato al Parma sono 7 i risultati utili di fila nella fase 3 della Serie A, in cui i rossoneri hanno raccolto 17 punti, solo 2 meno dell'Atalanta, dimostrando uno smalto notevole nonostante il tour de force di partite. Gli ultimi 3 li ha conquistati in rimonta sul Parma, troppo dipendente dalle sfuriate di Gervinho ma in partita fino alla fine. Pioli ancora una volta ha letto bene la gara, quasi assistito in campo da Ibrahimovic, un po' centravanti e un po' allenatore, urlando consigli e ordini ai compagni, nella sua centesima partita in rossonero, in cui è mancato solo il gol. Ci hanno pensato altri. Al 10' della ripresa Kessie si è inventato da solo un siluro da oltre venti metri, con cui il Milan ha pareggiato il bel gol realizzato da Kurtic al 44' del primo tempo. Poco dopo Romagnoli ha trovato la rete di testa (nel primo tempo così aveva preso il palo) sfruttando alla perfezione una punizione di Calhanoglu, che al 32' ha chiuso i conti con una rasoiata di destro. Ibrahimovic ci ha provato più volte da lontano, di fino e di potenza (una sua punizione si è schiantata sul volto Gagliolo stordendolo) di testa e con un colpo di tacco spalle alla porta, scoccando o ispirando molti dei 27 tiri del Milan. L'ennesima dimostrazione di strapotere fisico e tecnico, nonostante i 38 anni, è forse una delle ultime esibizioni in rossonero. "Dipende anche dal suo stato d'animo, dalla sua voglia", ha notato il ds rossonero, Frederic Massara, annunciando "a breve" un appuntamento per "cercare di trovare l'intesa" per trattenere Donnarumma, il portiere a sua volta protagonista con una parata decisiva su Inglese appena prima del 3-1. Dopo la tripla fatica contro Lazio, Juventus e Napoli, Pioli ha anche fatto rifiatare un paio di titolari. Bennacer è entrato solo nella ripresa, al posto di Biglia, inevitabilmente ingolfato alla prima da titolare da fine novembre. Rebic ha giocato l'ultima mezz'ora, sostituendo un Leao poco incisivo, incapace di dare quella imprevedibilità che mancava per l'assenza di Paquetà (problema al legamento collaterale mediale del ginocchio sinistro). La missione rossonera era neutralizzare l'arma principale del Parma, il contropiede, ed è stata compiuta per quasi un tempo, fino alla seconda sfuriata di Gervinho, che ha portato al gol di Kurtic, complice una dormita della difesa milanista. Sorpreso dallo svantaggio dopo aver creato tanto, il Milan nell'intervallo ha rimesso insieme le idee e dopo poco ha cambiato la storia della partita. Ibrahimovic è salito in cattedra, mentre nel Parma si è visto poco o nulla il suo connazionale Kulusevski, se non per la traversa colpita con un tiro deviato.
Risultati della 33/a giornata in Serie A.
Atalanta-Brescia 6-2 (ieri)
Bologna-Napoli 1-1
Milan-Parma 3-1
Sampdoria-Cagliari 3-0
Lecce-Fiorentina (alle 21)
Roma-Verona 2-1
Sassuolo-Juventus 3-3
(Domani Torino-Genoa (19:30) e Spal-Inter (21:45).